La storia del delitto d'onore
Lilli W.
nato: 1986
accoltellato: 12/13 gennaio 2016
Residenza: Siegen
Origine: Uzbekistan
Bambini: 2 figli (in atto 6 e 10 anni)
Perpetratore: suo marito Nurik / Nurjigit A. (31 anni)
nato: 1986
accoltellato: 12/13 gennaio 2016
Residenza: Siegen
Origine: Uzbekistan
Bambini: 2 figli (in atto 6 e 10 anni)
Perpetratore: suo marito Nurik / Nurjigit A. (31 anni)
Lilli e Nurik si incontrano in Uzbekistan nel 2004. Nel 2008 si trasferiscono in Germania con il loro primo figlio. Il secondo figlio è nato nel 2012. La polizia sarà chiamata nel 2015. Si dice che l'uomo era molto dominante. A causa della violenza domestica il padre Nurjigit riceve un ordine restrittivo per 10 giorni.
Ma nel gennaio 2016 ha pugnalato sua moglie 41 volte. Lilli muore dissanguato. I due figli sono nell'appartamento al momento del crimine e stanno dormendo.
Dopo il crimine, Nurjigit chiama i vigili del fuoco e viene arrestato. I figli vanno prima alla cura dei giovani, poi ai nonni.
Nel giugno 2016 inizierà il procedimento dinanzi al tribunale di Siegen.
In luglio, l'autore del reato è condannato a 10 anni di reclusione per omicidio colposo. Si becca due settimane in piu' per un precedente crimine violento. In quel momento aveva demolito l'appartamento e picchiato sua moglie.
Ultimi messaggi
-
Delitto d’onore a Golestan, Iran: Mobina Kandabi uccisa dal marito
-
Femminicidio ad Amsterdam: Dragana, 30 anni, accoltellata a morte dal suo ex partner
-
Delitto d’onore a L’Aia, Paesi Bassi: dodici anni di carcere per i due colpevoli
-
Omicidio d’onore a Khoy, Iran: Setareh Moesipoor uccisa a colpi di arma da fuoco dal cognato
-
Femmicidio in Iran: Nuovo rapporto rivela un aumento allarmante nel 2024
-
Femminicidio a Eslamshahr, Iran: Fatemeh Soltani, 18 anni, uccisa dal padre
-
Tentato omicidio per onore a Kiel, Germania: padre e due figli accusati
-
Delitto d’onore a Eslamabad-e Gharb, Iran: Aylar Zaherpour, 12 anni, uccisa dal padre
-
Delitto d’onore a Sindhanur, India: tre condanne a morte, nove all’ergastolo
-
Delitto d’onore a Lessebo, Svezia: padre e fratello condannati per l’omicidio di Shahida Azizi