La famiglia di Shaheena Shaheen protesta davanti alla stazione di polizia di Turbat, in Pakistan, chiedendo l’arresto dell’assassino

Più di tre anni fa, il 5 settembre 2020, a Ketch Turbat, la giornalista, artista e attivista per i diritti umani Shaheena Shaheen è stata uccisa dal marito Mehrab Ghichki.

Con grande dispiacere e rabbia della famiglia di Shaheena, la polizia non è riuscita ad arrestare il potente e influente Mehrab Ghichki, che aveva il vizio delle armi da fuoco.

Dopo numerose manifestazioni e scioperi della fame, nelle ultime settimane la famiglia di Shaheena ha organizzato sit-in davanti alla stazione di polizia di Turbat per esprimere la propria profonda insoddisfazione per le azioni delle forze dell'ordine.

Le autorità pakistane dovrebbero ricompensare gli agenti che arrestano Mehrab Ghichki con denaro e lettere di raccomandazione, proprio come nel caso dell'omicidio di due giovani donne in Waziristan nel 2020.